Italian mints - Regno di Napoli. Ferdinando D’Aragona poi il Cattolico (1503-1516) Cavallo. Cu g. 1,2 Magliocca 14. Estremamente raro. R4. Pochi esemplari conosciuti!! - Il motto TANTO MONTA, MONTA TANTO venne progettato da Antonio de Nebrija e fu una chiara allusione “al nodo gordiano”. In letteratura “in pari misura” (o meglio, di pari importanza) fu alla base dell’accordo matrimoniale stabilito tra Isabella di Castiglia e Ferdinando II d’Aragona, i quali, noti come i “Re Cattolici”, durante tutta la durata del regno congiunto, seppero supportarsi a vicenda così come era stato pattuito e secondo quanto contenuto nel motto stesso: “Isabella como Ferdinando”. Il fascio di frecce unite da un giogo sono il simbolo di Isabella, detengono il significato di: “l’unione fa la forza” in quanto spezzare una sola freccia è facile, ma spezzarne tante allo stesso tempo non lo era affatto. Il simbolo del nodo gordiano è un simbolo ascritto a Ferdinando II d’Aragona che lo stesso sovrano recise con la sua spada dopo la conquista di g. anada. In un articolo su Panorama Numismatico del mese di giugno 2019 a cura di Pietro Magliocca “Il Cavallo di Ferdinando il Cattolico battuto a Napoli dopo la conquista del Regno”, questa moneta è stata ricondotta alla monetazione napoletGrana perché di chiara impronta della zecca di Napoli. Al pari del rarissimo mezzo carlino con il motto HEC PEPERIT VIRTVS questo esemplare, nelle cronache, è trascritto che fu una moneta gettata alla popolazione della città di Napoli durante la sfilata del corteo reale.